Esperti degli infissi

Infissi e sostenibilità: quali finestre inserire in un progetto di bioedilizia

Scritto da Laura Pavanello | 20/06/2025

Nel mondo dell’edilizia contemporanea, il concetto di sostenibilità non è più un optional, ma un imperativo che guida ogni fase della progettazione e costruzione. Un cambiamento di paradigma dovuto alla crescente consapevolezza dell'impatto ambientale che le costruzioni tradizionali hanno sul nostro pianeta, e che ha spinto professionisti del settore a cercare soluzioni innovative e rispettose dell'ambiente. In questo contesto, gli infissi giocano un ruolo centrale nella progettazione di edifici a basso impatto ambientale, in particolare all’interno della bioedilizia e nelle sempre più diffuse case passive.


Oltre a rappresentare un elemento estetico e funzionale, le finestre possono diventare veri e propri strumenti di efficienza energetica, capaci di migliorare le prestazioni termiche dell’immobile e contribuire alla riduzione dei consumi energetici. La scelta dei materiali – su tutti il legno – è fondamentale per coniugare comfort abitativo, risparmio energetico e rispetto per l’ambiente.

Indice dei contenuti:

Infissi e isolamento termico: perché sono così importanti

Uno degli aspetti fondamentali della progettazione sostenibile è la riduzione delle dispersioni termiche. Gli infissi, se non progettati e installati correttamente, possono essere responsabili di importanti perdite di calore in inverno e di un surriscaldamento eccessivo in estate. I moderni infissi ad alta efficienza energetica sono progettati per garantire un elevato livello di isolamento termico, grazie a vetri basso emissivi, telai performanti e guarnizioni ermetiche. Questi elementi contribuiscono a mantenere una temperatura interna stabile, riducendo la necessità di riscaldamento e raffrescamento artificiali. Questo si traduce non solo in un abbattimento dei costi in bolletta, ma anche in un sensibile calo delle emissioni di CO₂.

Nella bioedilizia, il comfort interno non si misura solo in termini di temperatura, ma anche di benessere complessivo, che include l’illuminazione naturale, la qualità dell’aria e l’uso di materiali sani e traspiranti. Gli infissi contribuiscono a tutti questi aspetti, diventando elementi chiave per la sostenibilità complessiva dell’edificio.

 

Il ruolo degli infissi nelle case passive

Le case passive rappresentano il massimo livello di sostenibilità in edilizia: edifici progettati per non aver bisogno di impianti tradizionali di riscaldamento o climatizzazione, grazie a un’architettura orientata al risparmio energetico. In questo tipo di costruzioni, gli infissi ad alte prestazioni diventano imprescindibili.

Le finestre di una casa passiva devono avere valori di trasmittanza termica molto bassi e garantire una tenuta all’aria quasi perfetta. La qualità dei profili, la doppia o tripla vetrocamera e la posa in opera certificata sono tutti fattori determinanti.

Ma c’è di più: gli infissi in una casa passiva non si limitano a isolare. Se ben progettati, sfruttano l’irraggiamento solare durante i mesi freddi per riscaldare naturalmente gli ambienti interni, diventando veri e propri “collettori solari passivi”. L’orientamento, la dimensione delle superfici vetrate e l’ombreggiamento estivo sono quindi parte integrante di una progettazione intelligente.

 

Il legno: materiale sostenibile per eccellenza

Nel panorama dei materiali per infissi, il legno rappresenta una scelta altamente sostenibile: è un materiale naturale, rinnovabile e biodegradabile, con un ciclo di vita a basso impatto ambientale. A differenza di materiali sintetici o metalli, la produzione di infissi in legno richiede meno energia, e il materiale stesso è in grado di immagazzinare CO₂ per tutta la sua durata. Dal punto di vista tecnico, il legno offre eccellenti proprietà isolanti, sia termiche che acustiche. Inoltre, la sua traspirabilità lo rende ideale per edifici in bioedilizia, dove si predilige la creazione di ambienti salubri, privi di sostanze tossiche e con un microclima interno stabile e naturale. È vero che il legno richiede manutenzione periodica, ma le moderne verniciature ecologiche e le tecniche di trattamento superficiale ne aumentano la durata nel tempo, rendendolo adatto anche a contesti climatici più severi.

Estetica, comfort e sostenibilità: un equilibrio possibile

Gli infissi in legno non sono solo sostenibili, ma anche esteticamente raffinati. La possibilità di scegliere tra diverse essenze, venature e finiture permette di creare soluzioni in armonia con l’ambiente e con lo stile dell’edificio, che si tratti di una casa in campagna, di un’abitazione urbana o di un edificio pubblico. Senza parlare del senso di calore e di accoglienza straordinari che questo materiale è in grado di trasmettere, migliorando il benessere psicologico degli abitanti. È un materiale vivo, che evolve nel tempo, dialoga con l’ambiente e contribuisce a creare un legame più profondo tra architettura e natura.

Scegliere infissi sostenibili, progettati secondo i principi della bioedilizia e realizzati con materiali naturali come il legno, è oggi una delle decisioni più efficaci per migliorare l’efficienza energetica di un edificio e ridurre il proprio impatto ambientale. Si tratta di un investimento lungimirante, che coniuga risparmio economico, comfort abitativo e rispetto per l’ambiente. In un’epoca in cui il cambiamento climatico impone scelte consapevoli, gli infissi diventano uno degli strumenti più potenti per costruire un futuro più verde e responsabile.

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