
La luce naturale è una delle componenti più preziose di qualsiasi ambiente. Migliora il comfort visivo, il benessere abitativo e la percezione dello spazio. Non sorprende, dunque, che molti proprietari valutino di allargare una finestra per rendere più luminosa una stanza, valorizzare la vista o semplicemente aggiornare l’estetica dell’abitazione.
Ma cosa comporta realmente un intervento di questo tipo? E quali alternative esistono per ottenere lo stesso risultato senza ricorrere a lavori invasivi?
Cosa comporta realmente allargare una finestra
Allargare una finestra non significa soltanto “rompere un muro”: si tratta di un intervento edilizio vero e proprio, che può variare da una semplice modifica a un’operazione strutturale complessa.
Verifica della struttura muraria
La prima distinzione fondamentale è tra muri portanti e muri non portanti.
- Nei muri portanti, l’apertura o l’ampliamento richiedono calcoli strutturali precisi e spesso l’inserimento di architravi o telai metallici di rinforzo.
- Nei muri divisori o di tamponamento, l’intervento è più agevole ma necessita comunque di un tecnico abilitato.
Tipologia di intervento
- Piccoli ampliamenti (allargamenti minori o spostamenti del serramento): possono rientrare nella manutenzione straordinaria.
- Modifiche strutturali (ampliamenti significativi, apertura di nuove finestre): sono opere soggette a permesso di costruire o SCIA strutturale, a seconda dei casi.
Sicurezza e isolamento
Ogni intervento deve rispettare le normative su sicurezza statica, tenuta termica e acustica. È quindi indispensabile scegliere infissi certificati e materiali adatti al contesto climatico.
Permessi e iter amministrativo
Prima di iniziare i lavori, è necessario consultare un tecnico abilitato (architetto, ingegnere o geometra) per valutare:
- la fattibilità strutturale dell’intervento;
- la tipologia di titolo edilizio richiesto (CILA, SCIA o Permesso di costruire);
- eventuali vincoli paesaggistici o condominiali.
In sintesi: nessun ampliamento può essere eseguito “in autonomia”, anche se si tratta di un intervento di piccola entità.
Alternative all’allargamento: i telai minimal e la magis40

Allargare una finestra può trasformare la qualità della vita domestica, ma è un’operazione da affrontare con consapevolezza tecnica e rispetto delle norme.
Chi cerca invece più luce senza lavori può optare ad esempio di sostituire le finestre con due ante battenti con una sola anta, aumentando così la superficie vetrata che lascia entrare luce.
In fatto di design, inoltre, si possono trovare finestre in grado di ridurre anche la dimensione del telaio.
Telai minimal
Può trovare nei telai minimal un compromesso ideale: meno interventi, più estetica e comfort immediato. La finestra che rappresenta al meglio il fascino minimal è magis40.
ATTENZIONE: L'installazione di questo tipo di telai richiede che siano presenti delle condizioni murarie ben precise. Se queste sono già presenti, sarà possibile installare finestre come magi40 senza opere murarie ulteriori. La valutazione è sempre tecnica e affidata ai nostri esperti.
Magis40 è una collezione che porta all’estremo la tendenza minimalista che concepisce la finestra come pura luce. Il profilo di soli 40 millimetri rende magis40 unica nel suo genere, un vero e proprio capolavoro di design. Scoprila qui:
Vantaggi principali
- Estetica moderna e pulita: linee essenziali che valorizzano gli ambienti contemporanei.
- Maggiore isolamento: i profili in alluminio o PVC di ultima generazione garantiscono ottime prestazioni termiche e acustiche.
- Luminosità aumentata: la luce percepita cresce sensibilmente.

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