Zanzariera per porte finestre: quale scegliere tra praticità e impatto estetico

    Zanzariera-per-porte-finestreLe zanzariere sono elementi utili, se non necessari, in alcune aree geografiche. Ad esempio se vivi in una zona climatica molto umida, in cui nei mesi estivi le zanzare la fanno da padrone.

    Se però abiti in una casa con un sistema di ventilazione meccanica controllata, grazie al quale le finestre possono restare sempre chiuse, onestamente la zanzariera non è obbligatoria.

    Nel caso in cui, invece, tu abbia una casa tradizionale, senza ventilazione meccanica controllata, avrai la necessità di aprire le finestre per il ricambio d’aria, per cui le zanzariere diventano essenziali.

    Nel caso delle finestre, la soluzione è decisamente semplice: una zanzariera che va dall’alto al basso, classica. Ma se vogliamo metterla a una portafinestra? Vediamo quale sarà la scelta migliore valutando praticità e impatto estetico.

    La zanzariera classica è la soluzione migliore per le finestre, ma nel caso di una portafinestra parliamo di un foro che ci consente di passare dall’interno all’esterno dell’abitazione. Ragion per cui dobbiamo fare una duplice riflessione: sul tipo di sistema di oscuramento esterno e sulla movimentazione che della porta finestra in oggetto viene fatta (la utilizziamo spesso per uscire all'esterno?).

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    Zanzariera e sistema di oscuramento o di ombreggiamento

    Quando parliamo di porte finestre, le opzioni che abbiamo per quanto riguarda la scelta delle zanzariere sono essenzialmente due: zanzariera laterale oppure verticale. La zanzariera verticale è senz’altro più gradevole esteticamente, dal momento che le guide laterali portano via pochissimo spazio e l’ingombro è tutto nella parte alta, dove non dà particolare fastidio. Ha però lo svantaggio di non essere comodissima nell'eventualità in cui dovessimo utilizzare spesso la porta finestra per uscire all’esterno. In questo caso infatti dovremmo chinarci più volte al giorno per aprirla e poi richiuderla. Ecco perché prima di scegliere tra le due tipologie di zanzariera occorre valutare la frequenza con cui utilizziamo la porta finestra come passaggio verso l’esterno: se non accade di frequente possiamo permetterci di optare per quella verticale, in caso contrario sarà più pratica quella laterale.

    Dobbiamo anche riflettere anche sul tipo di oscuramento che si ha all’esterno. In base a questo infatti è preferibile l’una o l’altra soluzione.

    • Scuri o persiane

    Se hai degli scuri o delle persiane, dovrai aprire e chiudere la zanzariera almeno due volte al giorno, la mattina per aprirli e la sera per chiuderli. In questo caso la zanzariera più adatta è quella laterale, più pratica perché ti permette di aprirla e chiuderla senza doverti chinare ogni volta.

     

    • Tapparelle

    Se invece hai la tapparella, questa non richiede di tirare su e giù la zanzariera per essere movimentata, per cui potresti pensare di scegliere la zanzariera verticale. Soluzione che si rivela ottima soprattutto se stiamo parlando di una porta finestra che utilizzi molto di rado per uscire all’esterno.

    Ecco perché valutare il tipo di sistema di oscuramento, oltre che la frequenza di utilizzo della porta finestra, ci aiuta nella scelta del modello di zanzariera più adatta a noi.

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    Soluzione intermedia

    Finora ti ho parlato di zanzariera verticale o laterale. In realtà però esiste anche una soluzione intermedia, ossia una zanzariera che va dall’alto verso il basso, quindi verticale, ma con una catenella.

    La definisco soluzione intermedia perché è un buon compromesso tra estetica e funzionalità: esteticamente si presenta più o meno come una zanzariera verticale tradizionale, ma con la differenza che non ti obbliga a chinarti fino a terra per tirarla su, poiché puoi farlo grazie alla catenella, rimanendo dritto.

    Naturalmente la semplicità di movimento e la praticità non sono le stesse di una zanzariera laterale, ma se desideri una soluzione che soddisfi sia il lato estetico che quello della comodità è senz’altro qualcosa di fattibile.

    Estetica o praticità: quale priorità?

    In conclusione, dal momento che poi chi dovrà utilizzare sia la portafinestra che la zanzariera sarai tu, dovrai fare le tue valutazioni e capire se preferisci l’estetica a tutti i costi a discapito della comodità, optando quindi per la zanzariera verticale, oppure se la tua priorità è essere comodo e quindi scegliere la zanzariera laterale, dall’impatto estetico minore ma decisamente più pratica. Prendi anche in considerazione l’ipotesi di soluzioni miste: a seconda dell'ambiente in cui si torva la portafinestra (lavanderia, cucina, soggiorno, stanza da letto, eccetera), puoi applicare una zanzariera diversa e adatta alle varie situazioni.

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    Scritto da: Federica Pavanello
    Dopo aver terminato gli studi classici, entra a tutti gli effetti nell’Azienda di famiglia e, affiancando il padre Lauro, impara ben presto come scegliere le migliori materie prime al fine di garantire la massima qualità del prodotto finito. Frequenta periodicamente corsi di formazione e aggiornamento per offrire al cliente un prodotto moderno e allo stesso tempo duraturo. Ama la disciplina, il nuoto e la cucina.

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