Aggiornamento primavera 2024: Il Bonus Barriere Architettoniche Infissi al 75% non è più consentito dopo l'entrata in vigore della Legge n. 17/2024. Restano tuttavia alcuni limitati casi di applicabilità dei quali conviene essere consapevoli al fine di pianificare correttamente gli interventi da eseguire nella propria abitazione.
Quanto riportato da qui in avanti nell'articolo sintetizza quanto previsto dalla normativa precedente, quella che consentiva di beneficiare del Bonus Barriere Architettoniche anche per la sostituzione di porte, finestre e porte finestre, a patto che rispettassero i requisiti tecnici idonei a semplificare la vivibilità alle persone con disabilità motorie (totali o parziali).
A seguito del D.lgs. n. 212/2023, convertito poi in Legge n. 17/2024, gli ambiti di applicazione sono stati sensibilmente ridotti, comprendendo solo interventi quali l’installazione di scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.
Rimane comunque una possibilità per far ricomprendere nell'agevolazione anche gli interventi di sostituzione di infissi per i quali, in data antecedente al 30/12/2023 risulti che:
Qualora ricorresse uno di questi casi allora sì può ancora aver diritto al bonus infissi 75.
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Il bonus abbattimento barriere architettoniche 75% prevede incentivi economici per la rimozione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati già esistenti ed è prevista una detrazione IRPEF, da ripartire in 5 quote annuali di pari importo fino ad una somma complessiva di 50mila euro. I soggetti legittimati ad utilizzare il bonus sono le persone fisiche e gli enti pubblici e privati che ne abbiano fatto richiesta.
Se desideri beneficiare del bonus per la sostituzione degli infissi, è importante fare chiarezza. Per ottenere l’agevolazione è necessario sostituire un elemento che costituisce una barriera architettonica con un altro conforme al DM 236/1989. Se il vecchio elemento è già conforme ai requisiti del DM 236/1989 non è possibile beneficiare del bonus. Ciò significa che, per poter usufruire della detrazione, il serramento che stai sostituendo non deve essere a norma, perché in tal caso il bonus non sarebbe applicabile.
Ad esempio, se hai già una porta finestra che soddisfa tutti i requisiti per essere utilizzata anche da persone con disabilità (maniglia posizionata più in basso, soglia bassa con rischio di inciampo ridotto, ecc.), non puoi sfruttare il bonus per la sostituzione.
Inoltre, per confermare l’applicabilità del bonus, è necessaria la prova della non conformità normativa delle finestre (o porte) preesistenti. Se per esempio stai per procedere con la sostituzione degli infissi e quelli vecchi sono già stati smaltiti, siamo in presenza di una situazione in cui manca effettivamente la prova per verificare l'applicabilità del bonus.
Per poter beneficiare del bonus, è necessario che il vecchio manufatto (porta o finestra) non soddisfi almeno uno dei seguenti requisiti.
Per quanto riguarda le finestre:
Per ciò che concerne le porte (e di conseguenza le porte finestre):
Al netto di tutte le riflessioni fatte, si tratta comunque di un’opportunità vantaggiosa anche per il valore aggiunto che la tua abitazione acquisirà dopo aver sostituito gli infissi.
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