<img height="1" width="1" src="https://www.facebook.com/tr?id=121856988253632&amp;ev=PageView &amp;noscript=1">

    Bonus abbattimento barriere architettoniche 75% per porte e finestre

    Bonus-abbattimento-barriere-architettoniche-per-porte-e-finestre

    La legge di Bilancio 2023 ha prorogato il bonus abbattimento barriere architettoniche 75% fino al 31 dicembre 2025 e l’Agenzia delle Entrate, in una circolare, ha poi specificato che anche la sostituzione degli infissi può rientrare nel bonus. Come era prevedibile, oggi sono in molti a voler usufruire di questa opportunità, tuttavia il bonus presenta diversi aspetti tecnici che devono essere applicati e accertati.

    Serve chiarezza per verificare come sfruttare correttamente queste detrazioni. Il rischio è di incorrere in errori tecnici che renderebbero il bonus inapplicabile.

    Questa agevolazione rappresenta sicuramente un'occasione importante per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, sia permanenti che temporanee, ma anche per procedere con la sostituzione degli infissi, migliorando la classe energetica della tua abitazione e il suo valore sul mercato.

    BLACK-VILLA-1

     

    Indice degli argomenti:

    Bonus 75%: cosa comprende e chi ne ha diritto

    Il bonus abbattimento barriere architettoniche 75% prevede incentivi economici per la rimozione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati già esistenti. Gli interventi possono essere effettuati, nel caso di un’abitazione privata, anche senza la presenza di una persona disabile o maggiore di 65 anni, e sono finanziabili diversi tipi di lavori, come l’installazione di ascensori e rampe o la sostituzione di porte e infissi, a condizione che siano rispettati determinati requisiti tecnici.

    I lavori devono essere effettuati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025 ed è prevista una detrazione IRPEF, da ripartire in 5 quote annuali di pari importo. In alternativa alla fruizione della detrazione in dichiarazione, è possibile optare per lo sconto in fattura.

    Il bonus è pari al 75% delle spese sostenute fino a un importo di 50mila euro. I soggetti legittimati ad utilizzare il bonus sono le persone fisiche e gli enti pubblici e privati che ne abbiano fatto richiesta.

    Condizioni di applicabilità del bonus 75%

    Se desideri beneficiare del bonus per la sostituzione degli infissi, è importante fare chiarezza. Per ottenere l’agevolazione è necessario sostituire un elemento che costituisce una barriera architettonica con un altro conforme al DM 236/1989. Se il vecchio elemento è già conforme ai requisiti del DM 236/1989 non è possibile ottenere il bonus. Ciò significa che, per poter usufruire della detrazione, il serramento che stai sostituendo non deve essere a norma, perché in tal caso il bonus non sarebbe applicabile.

    Ad esempio, se hai già una porta finestra che soddisfa tutti i requisiti per essere utilizzata anche da persone con disabilità (maniglia posizionata più in basso, soglia bassa con rischio di inciampo ridotto, ecc.), non puoi sfruttare il bonus per la sostituzione.

    Inoltre, per confermare l’applicabilità del bonus, è necessaria la prova della non conformità normativa delle finestre (o porte) preesistenti. Se per esempio stai per procedere con la sostituzione degli infissi e quelli vecchi sono già stati smaltiti, siamo in presenza di una situazione in cui manca effettivamente la prova per verificare l'applicabilità del bonus.

    Requisiti tecnici da rispettare per la sostituzione di porte e finestre agevolata dal bonus

    Per poter beneficiare del bonus, è necessario che il vecchio manufatto (porta o finestra) non soddisfi almeno uno dei seguenti requisiti.

    Per quanto riguarda le finestre:

    • L’altezza della maniglia deve essere compresa tra i 100 e i 130 cm dal pavimento (al giorno d'oggi la maggior parte delle maniglie è fissata a 150 cm);
    • lo sforzo di manovra (cioè la forza richiesta per aprire la finestra) non deve essere superiore agli 8 kg;
    • gli spigoli devono essere opportunamente arrotondati.
    maniglia-finestra-senza-placchetta

    Per ciò che concerne le porte (e di conseguenza le porte finestre):

    • passaggio di almeno 75 cm (larghezza del passaggio con anta posizionata a 90°);
    • per il portone di ingresso il passaggio deve essere di 80 cm;
    • maniglia da 85 a 95 cm dal pavimento;
    • sforzo di manovra non può essere superiore agli 8 kg;
    • nelle porte finestre l'inciampo a terra non può essere superiore ai 25 mm.

    Ulteriori aspetti da considerare

    Vi sono altri aspetti che devono esseri valutati, in primis quello relativo alla possibilità dello sconto in fattura. Per ottenerlo sarà necessaria l’asseverazione della congruità della spesa. In questo caso il rischio è quello di sforare il budget previsto e finire col pagare l’intervento con uno sconto effettivo ben inferiore al 75%.

    Inoltre, optando per lo sconto in fattura, il visto di conformità e l’asseverazione comportano dei costi aggiuntivi di circa 600 euro a carico del cliente. Questi costi non sono necessari invece se il cliente decide di detrarre personalmente in 5 anni. Per questi motivi, forse risulta più conveniente propendere per la detrazione in 5 anni a quote costanti.

    Infine, un altro aspetto da tenere in considerazione è quello relativo ai possibili problemi che potrebbero derivare dal punto di vista estetico: intervenendo su un solo infisso la differenza di altezza nelle maniglie purtroppo sarebbe evidente.

    BLACK-VILLA-2

    Al netto di tutte le riflessioni fatte, si tratta comunque di un’opportunità vantaggiosa anche per il valore aggiunto che la tua abitazione acquisirà dopo aver sostituito gli infissi.

    Se desideri da tempo rinnovare le tue finestre e pensi sia giunto il momento di farlo, scarica subito gratuitamente il nostro listino prezzi. Troverai la soluzione più adatta alla tua casa e ai tuoi desideri.

    New call-to-action

     

    Scritto da: Laura Pavanello
    Da sempre nell’Azienda familiare, ha contribuito attivamente all’evoluzione della stessa, specializzandosi in tutti gli aspetti legati alla gestione amministrativa e finanziaria d’azienda, con particolare attenzione alla tenuta dei “bilanci societari”. I suoi punti di forza sono una spiccata dedizione al lavoro che, unita ad un grande rispetto delle regole e delle persone, le hanno permesso di sperimentare concretamente il lavoro per obiettivi.

    Lascia un commento

    Diamo valore
    ad ogni finestra
    che creiamo

     

    Scegli la categoria e sfoglia gli articoli che più ti interessano