Cambiare le finestre in condominio è cosa diversa rispetto ad altri tipi di abitazione. Vincoli strutturali ed estetici, nonché il doveroso rispetto verso gli altri inquilini, possono limitare le nostre scelte e obbligarci alla ricerca del compromesso migliore per noi stessi e per i condomini. Come agire allora?
Ovviamente cambiare le finestre in un condominio richiede delle attenzioni particolari, che vanno prese nel rispetto di tutti, sia nei tempi che nelle modalità di lavoro.
Proviamo ad analizzare insieme le diverse regole per agire correttamente senza farci cogliere impreparati alle riunioni con i condomini.
Cambiare le finestre condominio: dimensioni ed estetica
Il primo passo da compiere quando si decide di sostituire i propri serramenti in un condominio è quello di capire quali modifiche sono concesse e quali, invece, vanno evitate. La struttura dell'edificio, infatti, segna notevoli limiti a livello estetico, perciò non potrai scegliere liberamente i tuoi infissi, ma dovrai far riferimento alle regole previste, specialmente per quanto riguarda colori e dimensioni.
L'omogeneità della facciata in particolare va sempre garantita e non si può prescindere da essa. Prova a pensare l'effetto che avrebbe sulla tua palazzina l'installazione di finestre diverse nel colore o nella forma: un'immagine poco gradevole!
Se la tua idea è quella di modificare colore e dimensioni delle finestre, dovrai quindi richiedere un'autorizzazione al condominio, che valuterà la tua proposta in base al regolamento dello stabile.
Una soluzione alternativa, soprattutto se desideri modificare solo il colore, è quella di scegliere delle strutture con una tinta diversa fra interno ed esterno: in questo modo potrai mantenere nella tua casa la tinta che preferisci senza interferire sulla facciata.
Scopri al nostro articolo "Infissi: quali scegliere per le diverse tipologie di abitazione" i materiali che possono soddisfare meglio questa necessità.
Le regole per cambiare finestre in condominio
Se desideri cambiare i vecchi serramenti e hai scelto di installare una nuova finestra che mantenga le stesse dimensioni e finiture della precedente, non dovrai preoccuparti: questo tipo di lavoro, infatti, rientra nella cosiddetta manutenzione ordinaria, quindi non dovrai fare altro che comunicare le tue intenzioni all’assemblea condominiale per poi iniziare i lavori.
Qualora la tua idea fosse quella di modificare l'estetica delle finestre rispetto alle altre unità abitative, si tratterebbe di manutenzione straordinaria e l’assemblea del condominio dovrebbe approvare il tuo progetto.
Per avere ulteriori dettagli, puoi consultare il nostro post "Sostituzione infissi in condominio: ecco come e quando è concessa".
Detrazioni e Bonus infissi 2020: cambiare le finestre in condominio
Grazie all'Ecobonus e al Bonus ristrutturazioni 2020, anche sostituire le finestre in condominio può essere vantaggioso, in particolare se il cambiamento porta a migliorie in termini di risparmio energetico.
In entrambi i casi la detrazione è pari al 50% della spesa totale e si recupera nei seguenti 10 anni attraverso i modelli 730 o Unico.
Scopri tutti i dettagli al nostro articolo Detrazione fiscale serramenti: novità e conferme 2020.
Per scoprire tutte le possibilità di risparmio prima di cambiare finestre, sia in condominio che in altra abitazione, scarica la nostra guida su detrazioni e ristrutturazioni.
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