Riesci ad immaginarti una casa senza finestre? Credo proprio di no!
Gli infissi sono indispensabili per far entrare luce nelle nostre abitazioni e per garantire un buon ricambio d'aria. Eppure c'è un esempio di edificio senza finestre che prenderò come riferimento per spiegare come finestre fisse e ventilazione possano essere una soluzione comoda laddove l'architettura non permetta di usare sistemi più canonici di areazione.
Quando pensiamo a un grattacielo, immaginiamo un edificio molto alto e pieno di finestre che fanno entrare tanta luce. Insomma, un luogo luminoso quanto maestoso.
Ma c’è un edificio davvero particolare a Manhattan, New York. Tra gli oltre 5.800 grattacieli che svettano sulla grande mela, l’AT&T Long Lines Building si distingue per un particolare che lo rende l’unico grattacielo al mondo… a non avere finestre!
Misterioso e quasi spaventoso, il Long Lines Building è un singolo monolite di cemento intervallato da 4 aperture sui lati che ospitano i condotti d’areazione, le scale e gli ascensori. L’edificio è stato progettato per essere completamente autosufficiente e resistente ad esplosioni nucleari e alle piogge radioattive fino a due settimane.
Sembra quasi paradossale, ma in tutti i 168 metri di altezza non c’è nemmeno una finestra. Costruito negli anni ’70 dall’architetto John Carl Warnecke, il grattacielo è un chiaro esempio di architettura brutalista, in cui il cemento e la “forza bruta” delle linee architettoniche vengono esaltati al massimo.
Ovviamente no. Il Long Lines Building di Manhattan è stato progettato esclusivamente per ospitare tutto il materiale telefonico del colosso della telefonia AT&T (si tratta in effetti di una centrale telefonica). Le linee del grattacielo sono semplici e pulite, ma allo stesso tempo “brutali”: esternamente il calcestruzzo è rivestito da pannelli di granito svedese per tutta l’altezza dell’edificio. L'obiettivo di sicurezza attorno al quale è stato realizzato il grattacielo pregiudica le due funzioni fondamentali di una finestra: far entrare luce ed aria.
Luce e aria sono due componenti vitali, su questo non ci piove.
La luce naturale (oltre a limitare l'uso di quella artificiale e quindi di corrente elettrica) influisce positivamente sul benessere psicofisico di una persona.
Anche il ricambio d'aria in ogni ambiente domestico permette di vivere meglio dentro casa. Aprire almeno una volta al giorno le finestre aiuta a cambiare l'aria viziata, evitare la formazione di condensa sulle finestre e, di conseguenza, anche la muffa.
L'architettura contemporanea ha come obiettivo quello di rendere ogni ambiente efficiente, vivibile e bello da vedere. I canoni estetici, ma soprattutto funzionali, sono sempre più stringenti. Lo dimostrano le case passive, il cui scopo è quello di raggiungere i massimi livelli di benessere ed efficienza energetica.
Per quanto riguarda gli infissi, la soluzione ideale per garantire luce, una buona areazione e risparmio energetico è quella di installare finestre fisse con sistemi di ventilazione meccanica controllata che ricorrono ad un motore per favorire il corretto ricircolo dell'aria.
Vuoi ottenere informazioni più dettagliate su questi innovativi sistemi di areazione per le tue finestre? Richiedi una consulenza ai nostri professionisti.