In un’epoca in cui l’architettura moderna punta sempre più verso linee pulite, superfici trasparenti e continuità visiva, anche il modo di progettare le finestre sta cambiando radicalmente. Sempre più spesso ci si trova davanti a portefinestre a tutta altezza che, pur non affacciandosi su balconi o terrazze, svolgono un’importante funzione estetica e di illuminazione naturale. In questi casi, la sfida per i progettisti è chiara: come garantire sicurezza senza compromettere il design e l’equilibrio del progetto architettonico?
La risposta è il parapetto integrato nell’infisso: una soluzione innovativa che unisce funzionalità e pulizia estetica, perfetta per chi desidera ampie superfici vetrate senza rinunciare alla sicurezza.
Indice dei contenuti:
Fino a qualche anno fa, la scelta più comune era quella di dividere la portafinestra in due sezioni: una parte apribile nella parte superiore e un elemento fisso inferiore, visivamente separato dal telaio centrale. Questo sistema, sebbene funzionale, spezzava la continuità visiva del vetro e appesantiva il disegno complessivo dell’infisso. Oggi, la tendenza è diametralmente opposta: luce piena e vetro continuo, per un effetto molto più elegante e moderno. Le portefinestre vengono pensate come grandi lastre trasparenti, senza suddivisioni, capaci di valorizzare gli interni e conferire leggerezza alle facciate. Quando però non c'è un balcone o un terrazzo a fare da barriera, è indispensabile installare un parapetto a protezione dell’apertura.
Le soluzioni classiche prevedevano l’installazione di un parapetto esterno: una ringhiera metallica, spesso in ferro battuto o in acciaio verniciato, magari anche decorativa. In alternativa, si è diffuso l’utilizzo del parapetto in vetro esterno, per garantire maggiore trasparenza e minore impatto visivo. Si tratta di una scelta che, se ben progettata, può anche essere decorativa, tuttavia presenta delle criticità, soprattutto nelle abitazioni con cappotto termico esterno:
Per superare questi limiti, nasce la soluzione del parapetto integrato in vetro. È un’alternativa più evoluta: un vetro di sicurezza che viene montato direttamente all’interno del sistema finestra, tra il vetrocamera dell’anta e l’elemento oscurante (come tapparella o frangisole). Un sistema ingegnoso che offre massima sicurezza con impatto visivo pari a zero. Optare per un parapetto integrato significa abbracciare una visione della progettazione più raffinata e funzionale.
Ecco perché sempre più architetti e committenti lo preferiscono:
Questa soluzione è particolarmente adatta a determinati contesti, quali:
Nel contesto della progettazione contemporanea, il parapetto non è più un elemento da aggiungere in fase finale o un semplice accessorio, ma un componente strutturale che si fonde con il serramento, diventandone parte integrante. La sua funzione rimane fondamentale in termini di sicurezza, ma il modo in cui viene integrato nell’architettura dell’edificio fa la differenza tra una soluzione tradizionale e una davvero innovativa, che permette di realizzare edifici più puliti, eleganti e tecnicamente coerenti. Il risultato? Una finestra che garantisce protezione senza mai imporsi, che lascia entrare la luce e il paesaggio, ma blocca ogni rischio con discrezione.
Contattaci per progettare portefinestre a tutta altezza senza rinunciare alla sicurezza e al design.