Ristrutturare una casa classica è una sfida che richiede il giusto compromesso tra l'esaltazione del fascino originario e l’obiettivo di rinnovarne estetica e funzionalità.
Ristrutturare infatti, oltre a dare nuova vitalità e bellezza, significa apportare tutti i vantaggi relativi alle prestazioni energetiche. Basti pensare agli interventi di rifacimento di impianti ormai malandati e obsoleti, ma anche alla sostituzione degli infissi per un isolamento termico più performante.
Vediamo come portare una casa datata nel XXI secolo usando sapientemente infissi classici nell'aspetto, ma nuovi, resistenti ed efficienti!
“La casa è dove si trova il cuore.”
Plinio il Vecchio
Partiamo come prima cosa dalla distinzione, non sempre chiara a tutti, tra casa "vecchia" e casa classica/antica:
Questa tipologia di casa deve rispettare in genere determinati vincoli architettonici, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto esterno.
Per modernizzarla si può stravolgere e rivoluzionare l’arredo interno optando per un nuovo stile, mentre struttura e finestre spesso devono rispettare la loro essenza originale. Ciò significa che, a seconda dei contesti, attenersi il più possibile ai canoni architettonici originari.
Per le finestre sarà bene scegliere degli infissi classici, ad esempio in stile inglese o con struttura ad arco, optando casomai per un bi-colore che mantenga le facciate esterne della tinta originale ma che, allo stesso tempo, permetta di osare con colori più moderni per la parte interna.
Una casa classica vecchia è un’abitazione costruita negli anni 60-70-80, e offre la possibilità di intervenire con diversi lavori, anche rivoluzionando i serramenti, se si desidera.
È possibile ridurre il numero di ante degli infissi, riuscendo in questo modo ad aumentare il più possibile la luce naturale degli ambienti interni, con tutti i benefici che ciò comporterà.
Per realizzare un contesto più contemporaneo si può optare per tutte le tipologie di bianco per le finestre, ma anche un rovere naturale sarà perfetto.
La scelta di colori chiari, luminosi e moderni stravolgerà l’impatto visivo catapultando l’abitazione a pieno titolo nel XXI secolo.
Quando si vuole riportare una casa classica nel XXI secolo, occorre comunque distinguere tra ristrutturazione e restauro.
Attraverso la ristrutturazione l’immobile viene adeguato alle normative vigenti, con interventi di tipo strutturale (per aumentarne il risparmio energetico e diminuirne allo stesso tempo l’impatto ambientale) che possono però prescindere da vincoli storico-architettonici.
Con il restauro, invece, si cerca di mantenere inalterati i parametri caratterizzanti l’edificio, riuscendo però a rinforzare la struttura.
La ristrutturazione di una vecchia casa spesso necessita di un intervento di sostituzione degli infissi. Questo perché, essendo naturalmente datati, comportano dispersioni termiche, sprechi energetici e di conseguenza bollette più salate.
Dei nuovi serramenti, pertanto, saranno in grado di garantire un notevole risparmio economico in bolletta (dal momento che la dispersione termica sarà quasi annullata) nonché un minore fabbisogno energetico e un ridotto impatto ambientale.
Il discorso però non si limita a quelle che sono esigenze puramente tecniche, ma si espande anche al lato estetico. Le finestre classiche sono parte integrante dell’aspetto di una casa antica: uno stravolgimento dello stile potrebbe essere controproducente, senza contare che i vincoli architettonici non lo permetterebbero.
Mantenere lo stile tradizionale senza pregiudicare sia le performance a livello energetico che la valenza estetica è possibile!
Foto: Antonio Giacalone
I nuovi infissi possono garantire efficienza termoacustica, sicurezza e risparmio energetico, riuscendo comunque a inserirsi in un contesto d’epoca, svecchiandolo e dandogli un tocco di design e contemporaneità... Basta sceglierli con attenzione!
La scelta dell'infisso classico da inserire nel contesto specifico va fatta con consapevolezza... meglio se insieme a professionisti del settore.
In questo momento, hai a tua disposizione importanti detrazioni ancora accessibili. Per orientarti in questo ambito e capire quali interventi possono essere agevolati, come e fino a quando, leggi questi approfondimenti:
Ti ritrovi in una situazioni simile a quelle descritte? Vuoi sostituire ogni vecchia finestra della tua abitazione classica con dei nuovi infissi senza compromettere la portata estetica tradizionale? Per aiutarti nella scelta riportiamo qui di seguito alcune delle nostre realizzazioni.
Per questa abitazione abbiamo installato finestre in legno laccate bianco con motivo stile inglese per rafforzare la strutta architettonica prettamente classica, come suggerisce anche la presenza della bow window sulla destra.
Questo palazzo antico, sede del municipio di Ferrara, rientra nella categoria degli edifici antichi. Per rispettare al massimo la sua eleganza siamo intervenuti sostituendo le finestre in legno antiche con modelli nuovi, della collezione Europa in pino lamellare laccato RAL 8017.
Palazzo Lampedusa a Palermo ha un'invidiabile storia fuori e dentro le sue mura. Anche in questo caso, per rispettare lo splendore degli infissi antichi originali, abbiamo utilizzato la nostra collezione di finestre in legno Europa in abete sbiancato tinta K.
Foto: Antonio Giacalone
La linea Europa è di sicuro la migliore per enfatizzare lo stile architettonico classico. La sua struttura completamente in legno è in grado di adattarsi anche ai contesti strutturali più antichi senza compromessi sul piano tecnico ed energetico.
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